Domenica 25 maggio a Loazzolo in provincia di Asti la piccola e antica cantina del Forteto della Luja che da circa un anno è diventata anche un Oasi affiliata al WWF, ha ospitato l’annuale giornata nazionale delle Oasi.
La pioggia non ha impedito a oltre 250 visitatori di partecipare a una festa unica nel suo genere perché accomuna gli appasionati della natura con quelli del buon vino e delle molte specialità gastronomiche della Langa Astigiana.
La degustazione del Loazzolo doc, il rinomato Moscato passito da vendemmia tardiva, le visite guidate e i giochi didattici per i bambini hanno acceso i sorrisi di tutti i partecipanti.
I banchetti del mercatino con i prodotti biologici e naturali sono stati ospitati sotto una capiente struttura telonata insieme alle mostre fotografiche “Viva il Lupo” e “Razze Zootecniche Autoctone a Rischio di Estinzione” R.A.R.E. curata dal Prof. Riccardo Fortina della Facoltà di Agraria di Torino. Splendide anche le fotografie di fiori, orchidee spontanee e insetti curiosi del casalese Elio Cazzuli e del cannellese Teo Ferrero. La presenza del Museo Civico Archeologico Naturalistico “Federico Eusebio” di Alba con l’Università del Piemonte Orientale Dipartimento di Scienze Ambientali di Alessandria, e il Centro di Educazione Ambientale “Villa Paolina” di Asti hanno dato lustro e spessore scientifico alla giornata. Particolare davvero curioso, la nascita di quattro cinciarelle proprio durante la festa, documentata da una piccola telecamera installata in un nido artificiale da Enrico Caprio del Dipartimento di Biologia Animale Università di Torino.
Tra le autorità intervenute anche l’Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte Nicola De Ruggiero, il Presidente Regionale della Coldiretti Giorgio Ferrero, il Presidente della Comunità Montana Val Bormida e Langa Astigiana Sergio Primosig, la Neo Assessore al Turismo della Provincia di Asti Giovanna Quaglia, il Presidente Produttori Moscato d’Asti Associati Giovanni Satragno, il Sindaco di Loazzolo Oscar Grea e naturalmente il Presidente del WWF Piemonte e Valle d’Aosta l’entonologo Astigiano Giorgio Baldizzone.
Tutti i convenuti hanno rimarcato l’importanza di un’agricoltura di qualità basata sulle produzioni tipiche e di un turismo intelligente che sa apprezzare i tesori culturali e la bellezza dei paesaggi rurali delle vallate piemontesi quando non compromesse da cementificazioni eccessive o disordinate.
Il presidente dell’Ente Parchi Astigiani Gianfranco Miroglio ha anche annunciato l’imminenza della discussione presso la commissione ambiente Regione Piemonte della domanda di istituzione di una Riserva Naturale denominata “Boschi di Loazzolo” che darà ancora maggiore impulso al turismo in questa parte del basso Piemonte.